domenica 28 dicembre 2014

L’estate di Kikujiro

Questo periodo festivo che ci accompagna alla chiusura dell’anno è l’ideale per rivedere classici ricolmi di buoni sentimenti.
Una pellicola del 1999 che vi consiglio, giapponese ovviamente, e non scontata, è L’estate di Kikujiro, forse la più delicata e sensibile diretta da Takeshi Kitano.
L’artista nipponico abbandona per un momento sparatorie e sangue, mostrando il “volto buono” della yakuza.
Un uomo e un bambino in viaggio alla ricerca della madre del piccino.
Tenerezza e malinconia con sprazzi ironici e divertenti. Paesaggi e personaggi sorprendenti visti attraverso gli occhi ingenui e freschi di un ragazzino innocente abbandonato da piccolo con la nonna.
Uno strano amico di famiglia, i cui tatuaggi tradiscono l’appartenenza mafiosa, irascibile in superficie ma in fondo con un cuore semplice.

Un mangiafuoco che fa ballare i burattini incontrati lungo il cammino.
Un'opera poetica che dipinge di colori fantastici le cose brutte della vita.
Le musiche di Joe Hisaishi (collaboratore fedele anche del maestro dell'animazione Hayao Miyazaki) accompagnano le scene con lievità, l’allegra “Summer” diviene uno dei pezzi più celebri del compositore giapponese.

domenica 21 dicembre 2014

Ao Haru Ride - A un passo da te

In questi giorni in testa ai botteghini nipponici Ao Haru Ride (A un passo da te nella versione italiana) è un live action movie basato sulla serie shōjo manga (già trasformata in anime nel corso del 2014), school life, ideata dalla mangaka Io Sakisaka.
Futaba Yoshioka durante gli anni delle medie viene isolata dalle compagne perché bella e popolare tra i ragazzi.
In più non riesce a confessare il suo amore all’unico compagno che le piace davvero Kō Tanaka, sensibile e gentile.
Quando inizia la scuola superiore è ben decisa a cambiare il corso della sua vita e a comportarsi come un maschiaccio. È allora che incontra nuovamente Kō ma le cose non vanno come lei vorrebbe, lui appare molto cambiato, è divenuto sarcastico e amaro, e sembra ignorarla...
Tsubasa Honda e Masahiro Higashide sono i due giovani protagonisti di questa pellicola delicata, diretta da Takahiro Miki (regista anche del celebre Bokura ga ita), fatta delle prime promesse e batticuori tra adolescenti che ha conquistato i ragazzi giapponesi.

domenica 14 dicembre 2014

Bakemono no Ko - The Boy and The Beast

A due anni di distanza dall’uscita dell’emozionante Wolf Children, l’11 dicembre scorso, durante una conferenza stampa tenutasi alla sede della Toho
(casa di produzione cinematografica giapponese, fondata nel 1932 a Tōkyō), è stata annunciata la release della nuova pellicola animata di Mamoru Hosoda, Bakemono no Ko.
Il film, titolo inglese The Boy and The Beast, è previsto nelle sale nipponiche dall’11 luglio 2015.
La storia originale, scritta dallo stesso Hosoda
(già noto per La ragazza che saltava nel tempo, adattamento di un famoso romanzo degli anni ’60), è ambientata nel quartiere di Shibuya, celebre area della capitale, vivace e colorata, stranamente poco usata negli anime, ha spiegato il regista.
Una parte del film ha invece come set il mondo dei bakemono (demoni giapponesi).
Un ragazzino senza genitori entra in contatto con questa realtà soprannaturale e diviene allievo di un enorme bestia, somigliante ad un orso, abile samurai.
Il film segue i due tra allenamenti e avventure.
I rapporti familiari erano al cuore di Wolf Children chissà se anche qui lo saranno e il demone non mostri alla fine il suo lato tenero.
La distribuzione internazionale è affidata allo studio francese Gaumont.

domenica 7 dicembre 2014

Naruto: La via dei ninja

Quando un misterioso ninja mascherato scatena la Volpe a Nove Code contro il Villaggio della Foglia creando caos e distruzione, il Quarto Hokage, Minato Namikaze, e sua moglie Kushina Uzumaki sigillano il demone nel corpo del loro figlio neonato Naruto, per salvare il villaggio e sventare il piano del ninja. I due muoiono da eroi. Anni dopo, Naruto è ormai divenuto un guerriero e insieme ai suoi amici riesce a sconfiggere il famigerato clan degli Akatsuki. Di ritorno al villaggio, i giovani ninja vengono elogiati dalle loro famiglie per aver completato una missione così pericolosa. Naruto si sente solo e inizia a chiedersi cosa significhi avere i genitori quando, a un tratto, una strana figura mascherata appare davanti a lui. Naruto viene così intrappolato nell’illusione di una realtà alternativa in cui i suoi amici sono molto diversi e i suoi genitori ancora vivi...
Il 6, 7 e 8 dicembre arriva nei cinema italiani (due anni dopo l’uscita giapponese) uno dei personaggi più amati
dai ragazzi di diverse generazioni: Naruto, protagonista di una saga lunga quindici anni che ha conquistato milioni di fan, attraverso fumetti, romanzi, collezionismo, serie tv e film. La pellicola è la nona dedicata alla serie ideata dal mangaka Masashi Kishimoto e la prima ad essere proiettata nel nostro paese. L’idea è di ribaltare le figure note ai fan per rendersi appetibili anche al grande pubblico al quale le avventure di Naruto non sono familiari. E sono proprio i lati deboli del nostro eroe a creare l’empatia con lo spettatore.